Lo sviluppo temporale dell’Indice di Visibilità viene mostrato nel Toolbox SISTRIX sotto forma di grafico per tutti i domini. Le curve dell’Indice di Visibilità possono essere raggruppate in formazioni e andamenti tipici.
Dall’analisi dei singoli andamenti (analisi tecnica) possono essere estrapolate delle conclusioni preziose per l’ottimizzazione del sito web. Grazie allo studio di questi ultimi è spesso possibile scoprire le cause della variazione dell’Indice di Visibilità o perlomeno ottenere dei consigli utili su come individuarle (analisi fondamentale).
In questo articolo vogliamo mostrarti, basandoci sul dominio zalando.it, come riconoscere ed analizzare un trend al rialzo nell’Indice di Visibilità.
Grafico dell’Indice di Visibilità con tipico trend al rialzo

In questo grafico dell’Indice di Visibilità relativo a cambridge.org vediamo più di un trend in rialzo.
Parliamo di trend in rialzo quando la curva dell’Indice di Visibilità mostra una serie di vertici e di depressioni che avanza sempre più verso l’alto.
Individuare una linea di trend
Siccome l’Indice di Visibilità si evolve in andamenti, diventa più semplice individuarli attraverso un programma di grafica, tracciando una linea di trend. Una linea di trend in rialzo parte sempre da una depressione ed arriva sempre almeno ad una seconda, la quale è posta più in alto della prima. Le due verranno quindi collegate da una linea, che partirà da destra con andamento verso l’alto 1.
In questo caso, ad esempio, vediamo una fase durante la quale questa linea di trend ha raggiunto livelli in rialzo sempre più elevati.
I punti dell’Indice di Visibilità che segnano l’inizio di una depressione sono chiamati anche punti di avvallo 2: essi mostrano un certo livello nell’Indice di Visibilità di un dominio, durante il quale la visibilità non ricade, bensì aumenta.
Tracciare una linea-canale
Spesso è possibile tracciare una seconda linea parallela a quella di trend in rialzo, a partire dai vertici delle curve: essa viene chiamata linea-canale 3.
Insieme alla linea di trend crea un canale per l’andamento in rialzo: l’Indice di Visibilità si muove all’interno di questo canale nell’andamento temporale, avanzando sempre verso l’alto 4 .
Individuare più trend da impronte diverse
Nel marzo 2017 la visibilità di zalando.it ha avuto un secondo rialzo: il vecchio trend era stato interrotto nel marzo 2014, rimanendo poi pressoché stabile fino a questa data, in cui ha ricominciato a salire.
Si tratta quindi di un secondo trend in rialzo, che è poi stato interrotto a sua volta, dirigendosi però poi verso il basso e ponendo fine al miglioramento crescente.
I trend in rialzo sono proprio quello che vogliono i SEO: essi mostrano che si sta lavorando nella direzione giusta. Per dimostrare questo successo, è bene poi confrontare questo andamento con il valore del traffico di Google Analytics.
Fattori d’influenza positivi per favorire un trend in rialzo
Un trend in rialzo è influenzato da numerosi fattori positivi: un’ottimizzazione OnPage efficace, contenuti interessanti in gran quantità, link in entrata numerosi e segnali degli utenti positivi, che Google può efficacemente misurare.

Ci si può immaginare un circolo di successo: Google reagisce a segnali di Ranking positivi con posizionamenti sempre migliori per il dominio. Se gli utenti di Google gradiscono questi Ranking, mostrando dei segnali soddisfacenti, la fiducia di Google per il dominio aumenta, e questo è un fattore di posizionamento ulteriormente positivo che permette un miglioramento aggiuntivo dei Ranking.
Ovviamente non tutti gli utenti reagiscono positivamente ai nuovi posizionamenti: secondo il principio Try-And-Error, di tanto in tanto emergono nuove correzioni che causano una minima perdita di visibilità. L’importante è che questa si muova sempre all’interno del canale in rialzo.
Esempio: scopevisio.com – Trend in rialzo esteso
Quando i Ranking non sono ancora ben consolidati, il canale può presentarsi anche molto ampio, mostrando delle forti oscillazioni. Questo si vede soprattutto nei nuovi domini e nei domini con una visibilità ridotta, per i quali dei buoni posizionamenti possono influenzare fortemente la visibilità.
Esempio: huffingtonpost.de – un buon inizio segnato da forti oscillazioni
Come possiamo vedere nell’esempio di huffingtonpost.de, nel settembre 2013 il dominio ha cominciato nelle condizioni migliori, possedendo quindi probabilmente le condizioni precedentemente elencate: buon contenuto, ottimizzazione OnPage, interesse degli utenti e buoni fonti di link.
Google però possiede inizialmente pochi dati relativi al nuovo dominio e deve innanzitutto trovare il posizionamento adeguato: questo causa delle forti oscillazioni nella visibilità.

Ma anche in questo caso è possibile tracciare un canale al rialzo, come mostrato dalle due linee parallele.
Finché la linea di trend non viene interrotta verso il basso, si è sulla retta via. Correzioni intermedie sono assolutamente normali e non dovrebbero causare troppe preoccupazioni, se la linea continua a salire.
Possibili cause di un’improvvisa interruzione del trend
Bisognerebbe sempre tenere d’occhio i punti in cui il trend mostra un’improvvisa interruzione, cercandone le cause precise. In questo modo si capirà quali fattori d’influenza stanno esercitando un’azione positiva o negativa, e se sia possibile modificarli in futuro.
Leggi gli altri articoli relativi all’andamento dell’Indice di Visibilità per sapere nel dettaglio quali punti bisogna prendere in considerazione.