In questo SectorWatch esploreremo le dinamiche del mercato digitale dei CRM, analizzando le strategie utilizzate dai principali attori per ottenere visibilità sui motori di ricerca, i contenuti che funzionano meglio e le nuove opportunità SEO che si stanno aprendo. Tra definizioni, guide e comparazioni, le SERP di Google diventano il campo di battaglia dove vendor internazionali, player italiani e siti informativi si contendono l’attenzione di PMI e grandi aziende alla ricerca della soluzione più adatta a gestire clienti, vendite e relazioni in modo efficace.
- In breve
- Un settore in ascesa
- Le keyword e i volumi del settore dei CRM
- I migliori domini in Italia nell’ambito dei CRM
- La classifica completa
- I migliori contenuti relativi ai CRM
- Strategie di contenuto a confronto
- Altri formati di successo
- L’impatto di AI Overview e delle SERP Feature
- Considerazioni e takeaways
- Come si realizza un SectorWatch
- Maggiori informazioni sul Sectorwatch di SISTRIX
In breve
- Il settore dei CRM in Italia è rappresentato da circa 560 keyword che generano un volume complessivo di circa 60.000 ricerche mensili con costi CPC molto elevati su Google Ads.
- L’indagine rivela un settore dominato da contenuti informativi ed educativi, dove la fase di awareness prevale sugli intenti puramente transazionali. Salesforce.com, TeamSystem.com e SAP.com sono i domini con maggiore visibilità nelle SERP di Google.
- L’analisi evidenzia come il 56% delle query attivi già AI Overview, sottraendo traffico organico alle pagine web che fino a pochi mesi fa intercettavano queste ricerche informative.
- L’impatto di questa evoluzione sulle strategie SEO tradizionali del settore rappresenta una delle principali sfide emergenti.
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Un settore in ascesa
Il mercato dei software CRM è in crescita: secondo Statista, il fatturato globale raggiungerà i 98,84 miliardi di dollari nel 2025, per poi crescere a un ritmo annuo dell’8,02% fino a toccare i 145,37 miliardi di dollari nel 2030.
Anche in Italia il CRM si è affermato come strumento imprescindibile. La 9ª edizione dell’Osservatorio CRM, condotta nel 2024 su un panel di oltre 300 aziende, evidenzia che il 74% delle aziende intervistate utilizza già questo strumento, mentre un ulteriore 11% è in fase di valutazione o implementazione.
Secondo l’indagine citata, il CRM si conferma una tecnologia centrale, non solo per la gestione dei dati e delle relazioni con i clienti, ma come vero e proprio abilitatore di un customer journey sempre più omnicanale, capace di integrare tutti i punti di contatto, dall’acquisizione fino alla fidelizzazione del cliente.
Le keyword e i volumi del settore dei CRM
Il bacino di keyword per il settore CRM in Italia è contenuto: circa 560 query di ricerca in totale. Il dato esclude le keyword branded che contengono nomi di fornitori specifici (come “Salesforce CRM” o “TeamSystem CRM”).
Si tratta di un volume nettamente inferiore ad altri mercati che abbiamo analizzato, dove le keyword mappate erano diverse migliaia. Questo rende il mercato più “compatto” in termini di varietà semantica, ma non per questo meno interessante: alcune keyword su Google Ads hanno costi che arrivano a decine di euro per click.
Una peculiarità del settore è la forte sovrapposizione tra ricerche informative e transazionali. Chi cerca informazioni spesso ha anche un interesse commerciale latente e viceversa.
Per questo motivo, analizzeremo le keyword come un insieme unico, a differenza del nostro approccio abituale che le distingue per tipologia di intento (“do/transazionali” e “know/informative”).
Ecco alcuni esempi delle parole chiave più rappresentative del settore, divise per categoria, con i relativi volumi di ricerca mensili.
Prodotto/Generico — crm (22.500), crm in cloud (2.000), crm software (1.550), crm soft (1.750), customer relationship management (750), software crm (600).
- Cos’è un CRM — crm significato (5.150), crm cos’è (3.450), esempi di crm (400), crm cosa significa (300), customer relationship management significato (200).
- Gratis & Open Source — crm gratis (550), crm gratuito (500), crm open source (400), free crm (100).
- Migliori — crm migliori (150), miglior crm (80), migliori crm (70).
- Settore/Utilizzo — crm marketing (350), marketing in crm (150), customer relationship management in hotel (100), crm agenti di commercio (90), crm vendite (50), crm per call center (40).

Il volume complessivo del set di keyword analizzato è di circa 60.000 ricerche mensili. Si tratta di un valore modesto che si distribuisce stabilmente nel corso dell’anno, senza evidenti picchi stagionali.
L’unica eccezione è agosto, quando la domanda cala sensibilmente – un andamento prevedibile, considerando che, in Italia, agosto non è il mese ideale per decisioni strategiche aziendali come l’adozione di un nuovo CRM.
La maggior parte delle ricerche si concentra su keyword con l’obiettivo di capire cos’è un CRM, a cosa serve e come potrebbe essere utile.
È un mercato dove la fase di awareness è predominante e i contenuti educativi hanno un peso decisivo nel guidare il percorso degli utenti.
Questa dinamica trova conferma nelle pagine meglio posizionate, che analizzeremo nei paragrafi seguenti: prevalgono contenuti introduttivi e guide.
I migliori domini in Italia nell’ambito dei CRM
- Salesforce.com
- Teamsystem.com
- Sap.com
- Wikipedia.org
- Aranzulla.it
I primi 5 domini formano una combinazione particolare: tre fornitori di CRM (Salesforce, TeamSystem e SAP), seguiti da Wikipedia e dal sito divulgativo Aranzulla.it.

Salesforce.com domina il settore sia per adozione che per visibilità su Google. Secondo l’Osservatorio CRM citato in precedenza, è il CRM più utilizzato in Italia, mentre l’azienda stessa rivendica da anni la posizione di “CRM numero 1 al mondo”.
Questa leadership di mercato conferisce a Salesforce un vantaggio competitivo significativo anche in ambito SEO: l’autorevolezza del brand e l’elevata EEAT (Esperienza, Competenza, Autorevolezza e Affidabilità) favoriscono il posizionamento organico, a prescindere da specifiche ottimizzazioni tecniche e strategie legate ai contenuti pubblicati di cui parleremo in seguito.

TeamSystem.com, che occupa la seconda posizione in termini di visibilità, si distingue dal punto di vista SEO per una content strategy particolarmente efficace.
L’azienda italiana non si limita a proporre una soluzione CRM, ma offre un ampio portafoglio di software per la gestione delle PMI e degli studi professionali (commercialisti, consulenti del lavoro, avvocati).
La chiave della sua visibilità organica è il magazine online, che pubblica contenuti su tutti gli aspetti della gestione d’impresa: dalla fatturazione elettronica all’apertura di nuove attività, dalle normative fiscali alla digitalizzazione aziendale, posizionandosi per più di 200.000 keyword.
In questo modo TeamSystem riesce a intercettare potenziali prospect anche nei momenti in cui non stanno cercando direttamente una soluzione software per la gestione aziendale, rafforzando così la notorietà e l’autorevolezza del brand.
All’interno del magazine trovano spazio anche articoli dedicati al tema CRM, che permettono di presidiare le keyword più rilevanti del settore.

Il grafico dell’indice di visibilità mostra chiaramente come la directory /magazine/ contribuisca in maniera determinante alla visibilità complessiva del dominio: se l’azienda si fosse limitata a pubblicare pagine descrittive dei propri servizi, come fanno molti competitor, la sua presenza nelle SERP sarebbe stata molto più ridotta.

Al terzo posto troviamo SAP.com, multinazionale tedesca con un fatturato annuo di decine di miliardi di dollari, paragonabile a Salesforce per dimensioni e notorietà internazionale. A livello globale, il dominio SAP.com si posiziona per milioni di keyword.
La forza del brand e l’autorevolezza del dominio permettono a SAP di presidiare efficacemente il tema CRM in Italia con poche pagine informative dedicate, tradotte automaticamente tramite AI come dichiarato esplicitamente sul sito.
Completano la top 5 Wikipedia.org ed Aranzulla.it, di cui parleremo nel capitolo dedicato ai migliori contenuti.
La classifica completa
La classifica dei domini più visibili nel settore CRM è composta in gran parte da vendor di software, che da soli coprono la maggioranza delle prime posizioni.
Da un lato troviamo i colossi internazionali come salesforce.com, sap.com e oracle.com, che offrono il CRM come parte di suite molto ampie che includono anche ERP, cloud e altri sistemi aziendali.
Dall’altro ci sono i vendor specializzati, nati con un focus preciso sulla gestione delle relazioni con i clienti e dei processi collegati: è il caso di pipedrive.com, focalizzato sul supporto alle vendite, zendesk.com per il customer service, vtiger.com con la sua origine open source e forcemanager.com come CRM mobile dedicato ai team commerciali.
Tra i fornitori italiani spiccano teamsystem.com e vtenext.com.
Accanto ai vendor compaiono anche realtà di altro tipo: siti informativi ed editoriali come wikipedia.org, aranzulla.it, digital4.biz e agendadigitale.eu; directory e comparatori come capterra.it e appvizer.it, che intercettano gli utenti nella fase di confronto; e infine alcune agenzie e system integrator come impresoftengage.com e creativemotions.it, che forniscono attività di consulenza e contenuti informativi.
| # | Dominio | Indice di Visibilità | Keyword Top100 | Keyword Top10 |
|---|---|---|---|---|
| 1 | salesforce.com | 766.09 | 505 | 360 |
| 2 | teamsystem.com | 556.7 | 472 | 294 |
| 3 | sap.com | 396.96 | 329 | 192 |
| 4 | wikipedia.org | 362.51 | 304 | 162 |
| 5 | aranzulla.it | 341.57 | 229 | 133 |
| 6 | bitrix24.it | 287.03 | 301 | 169 |
| 7 | digital4.biz | 256.33 | 389 | 164 |
| 8 | oracle.com | 223 | 358 | 152 |
| 9 | capterra.it | 214.41 | 359 | 119 |
| 10 | zendesk.com | 194.82 | 356 | 95 |
| 11 | pipedrive.com | 186.91 | 407 | 102 |
| 12 | impresoftengage.com | 158.46 | 299 | 120 |
| 13 | appvizer.it | 149.8 | 428 | 99 |
| 14 | creativemotions.it | 139.63 | 144 | 69 |
| 15 | agendadigitale.eu | 134.7 | 328 | 94 |
| 16 | clickup.com | 130.02 | 294 | 80 |
| 17 | vtiger.com | 129.75 | 353 | 83 |
| 18 | salesflare.com | 119.26 | 167 | 62 |
| 19 | forcemanager.com | 115.79 | 285 | 66 |
| 20 | vtenext.com | 105.64 | 333 | 69 |
| 21 | weclapp.it | 99.7 | 271 | 67 |
| 22 | ibm.com | 94.28 | 277 | 66 |
| 23 | brevo.com | 92.66 | 271 | 45 |
| 24 | welpapp.com | 92.47 | 261 | 60 |
| 25 | wolterskluwer.com | 84.38 | 164 | 60 |
I migliori contenuti relativi ai CRM
La classifica dei migliori URL nel settore CRM mostra chiaramente che le pagine che si posizionano meglio non sono quelle puramente promozionali e auto referenziali in cui un fornitore di CRM parla del proprio prodotto, ma quelle che offrono contenuti informativi.
La maggioranza degli articoli ha un taglio educativo, con l’obiettivo di spiegare cos’è un CRM, a cosa serve, a chi è utile e quali vantaggi porta alle aziende.

È il caso, ad esempio, di pagine di specifici fornitori come:
- salesforce.com/it/crm/what-is-crm
- sap.com/italy/products/crm/what-is-crm.html
- oracle.com/it/cx/what-is-crm
che illustrano la tecnologia in modo neutrale prima di guidare l’utente verso il proprio software attraverso link interni e call to action.
Allo stesso modo, si posizionano molto bene la pagina di Wikipedia.org e quella del magazine digital4.biz, che soddisfano la stessa esigenza informativa ma da una prospettiva imparziale, senza promuovere un CRM in particolare.
Strategie di contenuto a confronto
Salesforce.com, che si posiziona nella top 100 di Google per il 90% delle keyword analizzate (60% in top 10), ha implementato una strategia di contenuti e internal linking particolarmente efficace.
Propone una sezione dedicata dove diverse guide sui CRM sono connesse tramite collegamenti interni e un menu di navigazione specifico, creando un hub che rafforza l’autorità tematica e approfondisce ogni aspetto relativo ai CRM con contenuti di valore.

TeamSystem.com che ottiene risultati altrettanto buoni (53% di keyword nella top 10), sembra puntare più sulla quantità: presenta almeno 150 articoli nella categoria CRM, ma questi risultano organizzati solo in ordine cronologico, senza un’alberatura strutturata o un menu di navigazione che ne faciliti la consultazione.
Altri formati di successo
Un’altra tipologia di pagina che funziona è quella con classifiche e comparazioni, che intercettano le aziende nella fase di valutazione: sanno di aver bisogno di un CRM, ma devono orientarsi nell’ampia offerta disponibile tra soluzioni a pagamento e gratuite/open source.

Alcuni esempi:
- aranzulla.it/migliori-crm-1498914.html
- capterra.it/blog/1313/7-migliori-crm-gratuiti-ed-opensource-confronto
- creativemotions.it/crm-gratuiti-e-open-source/

Solo una parte ridotta delle pagine meglio posizionate è costituita da pagine di presentazione del prodotto, dove i vendor illustrano direttamente i propri software CRM:
- teamsystem.com/store/crm-in-cloud
- bitrix24.it/uses/crm-gratuito-in-italiano.php
- zoho.com/it/crm
Alcuni vendor adottano un approccio che combina informazione e autopromozione: ZenDesk.com integra contenuti informativi generali con una classifica dei migliori CRM dove si attribuisce la prima posizione. Similmente, Brevo.com pubblica una classifica dei migliori CRM gratuiti posizionandosi al vertice, strategia che può risultare poco credibile agli occhi degli utenti più attenti.
In sintesi, la strategia SEO più efficace nel settore CRM non è promuovere direttamente il prodotto, ma presidiare le query informative con contenuti utili e completi, che intercettano il bisogno iniziale degli utenti e li accompagnano verso la scelta della soluzione.
L’impatto di AI Overview e delle SERP Feature

Le SERP del settore CRM in Italia risultano particolarmente ricche di SERP features, con una presenza rilevante di AI Overview. Su circa 560 keyword analizzate:
Oltre due terzi attivano box di approfondimento come People Also Search For (76%), People Also Ask (70%) e Altre ricerche degli utenti (68%). È la conferma di quanto sia forte la componente informativa e di esplorazione in questo mercato: gli utenti cercano definizioni, confronti e chiarimenti, e Google risponde moltiplicando i punti di approfondimento.
Più della metà delle query attiva Immagini (61%) e Video (55%), segnale che le ricerche sui CRM si prestano bene a contenuti visuali e dimostrativi: schemi, infografiche, tutorial possono guadagnare spazio in SERP.
Significativa anche la presenza di AI Overview (presente nel 56% delle keyword analizzate), che dimostra come l’esperienza generativa di Google stia già incidendo in modo importante sulle ricerche legate ai CRM.
Una parte del traffico che fino a qualche mese fa veniva intercettata dalle pagine informative dei fornitori di CRM, oggi viene assorbita direttamente dall’AI Overview, riducendo i click organici verso i contenuti ben posizionati, con possibili impatti economici negativi.
Per reagire a questa dinamica è utile puntare su contenuti più approfonditi e unici, che vadano oltre le risposte sintetiche offerte dall’AI.
Casi d’uso pratici, comparazioni dettagliate, dati proprietari, demo e testimonianze dei clienti sono esempi di risorse che potrebbero spingere gli utenti ad approfondire le fonti o cliccare sui risultati organici.
In parallelo, può essere efficace diversificare i touchpoint: presidiare non solo Google Search, ma anche canali come YouTube, LinkedIn, newsletter e webinar, dove l’interazione diretta e i formati multimediali rafforzano la brand authority e creano un contatto più solido con i potenziali clienti.
Considerazioni e takeaways
- Puntare su contenuti educativi e informativi in questo settore si è confermata una strategia più efficace rispetto alle pagine puramente promozionali.
- Essere presenti in classifiche e comparazioni aiuta a catturare utenti in fase di valutazione; attenzione però alle liste “forzate” dove ci si colloca artificialmente al primo posto, che rischiano di risultare poco credibili.
- Le SERP sono sempre più ricche di feature oltre ai link organici tradizionali: è importante monitorarle e capire come occupare quegli spazi che possono variare molto da settore a settore.
- Costruire hub tematici con guide ben organizzate e menu dedicati è più efficace che pubblicare articoli isolati ordinati solo cronologicamente. Questo approccio migliora la navigazione e fornisce risorse più facili da consultare agli utenti.
- Nei contenuti informativi è fondamentale bilanciare le call to action: devono esserci e dovrebbero guidare verso il prodotto senza risultare intrusive o snaturare il valore educativo della pagina.
- Adattare la strategia all’impatto crescente dell’AI Overview diversificando i touchpoint e offrendo contenuti che l’AI non può replicare facilmente, come dati proprietari, casi d’uso concreti e testimonianze dirette.
Come si realizza un SectorWatch
Un SectorWatch si costruisce a partire da un set di keyword rappresentative del settore, raccolte, ampliate e selezionate utilizzando le funzioni di SISTRIX come Keyword Environment, Keyword Correlate, Keyword Inclusa ed Match Esatto. In questo modo si ottiene un panorama ampio e coerente delle ricerche degli utenti.
Le keyword vengono poi organizzate e filtrate all’interno delle Liste di SISTRIX, che permettono di analizzarne volumi, stagionalità e intenti di ricerca. Normalmente il dataset viene suddiviso in due insiemi distinti: query a intento informativo (Know) e query a intento transazionale (Do).
Successivamente, vengono individuati i domini e gli URL con più visibilità, così da comprendere quali tipologie di siti e contenuti ottengono i migliori risultati SEO nel settore analizzato.
Nel caso del CRM, l’analisi degli intenti ha mostrato una forte sovrapposizione tra ricerche informative e ricerche transazionali. Per questo, a differenza di altri settori, in questo report abbiamo scelto di trattare l’intero set di keyword come un unico insieme, così da riflettere meglio le dinamiche reali del mercato.
Maggiori informazioni sul Sectorwatch di SISTRIX
Il Sectorwatch di SISTRIX mira ad analizzare specifici settori focali del digital marketing per individuare i domini e i formati di contenuto di maggior successo nelle pagine dei risultati italiane di Google. Questa analisi ha lo scopo di estrapolare strategie di ottimizzazione e offrire consigli SEO per chi ha interesse a posizionarsi online in questi settori.
Il Sectorwatch si basa su dati affidabili e di prima mano derivanti da SISTRIX ed è scritto da SEO esperti, facenti parte del Data Journalism Team di SISTRIX. La pubblicazione avviene a cadenza mensile nel blog e nella newsletter gratuita di SISTRIX.
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