In questa edizione del SectorWatch ci tuffiamo nel mondo incantato – e spesso un po’ caotico – delle vacanze con bambini. Parliamo dei family hotel, quei luoghi magici dove mamma e papà sperano di rilassarsi mentre i bambini se la spassano tra miniclub, baby dance, animazione e scivoli in piscina.
- Le keyword nel settore
- Volumi di traffico e stagionalità
- I 5 domini a più alta visibilità per le ricerche “Do” (transazionali)
- La classifica completa dei migliori siti per l’intento transazionale
- Quali tipologie di pagina si posizionano meglio per l’intento “Do”?
- Quali siti si posizionano meglio per l’intento “Know”?
- L’impatto di AI overview
- Considerazioni e takeaways
- Come si realizza un SectorWatch
- Maggiori informazioni sul Sectorwatch di SISTRIX

Il settore dell’ospitalità dedicato alle famiglie si conferma un segmento di mercato di notevole rilevanza in Italia. Secondo l’indagine “Family Trend 2025” condotta da Area38 su un campione di 1.204 famiglie con bambini, la propensione al viaggio è molto alta: ben il 77,6% delle famiglie prevede di fare più di una vacanza nel corso del 2025.
Questa domanda si traduce in una chiara preferenza per strutture specializzate: per la vacanza principale del 2025, il 64,5% delle famiglie ha indicato come sistemazione ideale un “vero Family Hotel”, mentre un ulteriore 12,7% ha optato per un “Villaggio” (che normalmente offre animazione e servizi per i più giovani). Solo l’8,3% ha espresso preferenza per hotel tradizionali, privi di animazione e servizi pensati appositamente per le famiglie.
Questi dati evidenziano come le famiglie italiane con bambini privilegino le soluzioni che garantiscono servizi e attività pensate su misura per i più piccoli, a discapito di alloggi più generici.
Dal punto di vista SEO, questo significa che le ricerche degli utenti sono orientate verso esperienze di viaggio e di alloggio specializzate per le famiglie.
Abbiamo, quindi, analizzato le SERP di Google per scoprire quali siti riescono ad intercettare meglio le esigenze delle famiglie italiane includendo oltre ai già citati family hotel anche villaggi turistici ed altre strutture ricettive.
Spoiler: non c’è sempre e solo Booking. Accanto ai big, infatti, si fanno strada realtà verticali molto competitive.
Per scoprire personalmente i dati del Sectorwatch e usarli per analizzare il tuo sito testa subito SISTRIX gratuitamente!
Le keyword nel settore
Per realizzare questa ricerca abbiamo analizzato un set di circa 8.000 keyword rappresentative del settore family hotel. Tra queste, circa 3.000 sono state classificate con intento “informativo” (Know) o “transazionale” (Do), grazie alle funzionalità dedicate di SISTRIX.
Si tratta di una lista di ricerche che riflette le tante sfumature delle vacanze con bambini:
Keyword generiche, come family hotel, hotel per bambini, villaggi per bambini, family resort, che esprimono un’intenzione ampia e non ancora localizzata.
Keyword geolocalizzate, ad esempio family hotel Trentino, family hotel Madonna di Campiglio, hotel per famiglie Riccione, villaggi Calabria all inclusive family, che indicano l’interesse per specifiche destinazioni.
Keyword legate alla tipologia di vacanza, come family hotel montagna, family hotel inverno, family hotel mare, che aiutano a distinguere le ricerche per stagionalità o contesto vacanziero (mare, montagna, lago…).
Nomi di strutture specifiche, come Mirtillo Rosso Family Hotel, Family Hotel La Perla o La Risacca Family Camping Village, che suggeriscono un’utenza in fase avanzata del processo decisionale.
Focus sui servizi, ad esempio con piscina, con spa, che rappresentano criteri di scelta fondamentali per le famiglie.
Altri ambiti, oltre a questi gruppi principali esiste una grande varietà di keyword che spaziano da esigenze molto specifiche a ricerche più generiche, a dimostrazione della ricchezza e complessità del comportamento di ricerca degli utenti.
È un mix di ricerche informative, transazionali e miste che ci permette di fotografare in modo preciso le dinamiche del settore e i player che riescono a intercettare i diversi momenti del percorso d’acquisto.
Volumi di traffico e stagionalità

Nel grafico ogni colonna rappresenta un mese e la colonna in verde scuro è relativa al luglio 2024 che ha registrato, per il set di keyword preso in considerazione, un volume di 629.000 ricerche.
L’analisi della stagionalità evidenzia una dinamica chiara: il settore dei family hotel è fortemente influenzato dai mesi estivi. Le ricerche iniziano a crescere già in primavera, per poi impennarsi nei mesi di giugno, luglio e agosto.
In autunno il volume cala sensibilmente e poi si registra un nuovo picco in gennaio, probabilmente in vista delle vacanze invernali.
Sembra però essere l’estate il vero campo di battaglia della SEO per questo settore.
I 5 domini a più alta visibilità per le ricerche “Do” (transazionali)
1. Tripadvisor.it
2. Booking.com
3. ItalyFamilyHotels.it
4. Its4kids.it
5. BimboInViaggio.com

Tripadvisor.it guida la classifica con oltre 1.800 su circa 2.200 keyword della nostra lista nella Top 10 di Google.
Questo risultato è frutto di una strategia SEO basata su una miriade di pagine ottimizzate per località, nomi e le tipologie delle strutture, arricchite da contenuti generati dagli utenti: recensioni, valutazioni, foto e risposte alle recensioni.
Ogni hotel ha una propria scheda dettagliata che intercetta un ampio ventaglio di query, da quelle più generiche come il nome della struttura alle long tail più specifiche.
Il sito prevede anche una classifica delle strutture turistiche per ogni località ed ha indicizzato il filtro “adatto alle famiglie” in modo da generare pagine dedicate a questo target per ciascuna destinazione. Questo gli permette di intercettare efficacemente anche le ricerche family hotel + località, hotel per famiglie + località e simili, offrendo risultati rilevanti.

Booking.com segue a ruota, con performance altrettanto solide. Il suo vantaggio competitivo sta nella potenza del brand e nella capacità di offrire una piattaforma di prenotazione semplice e ormai familiare per la maggior parte degli utenti, che hanno imparato a utilizzarla nel corso degli anni.
Le schede delle varie strutture sono ricche di informazioni e a volte superano i siti ufficiali degli hotel stessi in termini di visibilità sui motori di ricerca.
Inoltre, Booking propone una directory di pagine tematiche, come ad esempio www.booking.com/family/city/it/rome.it.html, dove raccoglie hotel adatti alle famiglie per ogni singola città.
È interessante notare però come la selezione di hotel “per famiglie” su Booking.com si basi probabilmente su criteri diversi rispetto a quelli utilizzati dai portali verticali del settore.
Booking sembra privilegiare le strutture che ottengono buoni giudizi da parte delle famiglie che vi hanno soggiornato, evidenziando aspetti come la pulizia, la cordialità dello staff, la posizione o il comfort delle camere.
I siti specializzati, invece, adottano un approccio più mirato ai servizi: per essere definito “family hotel”, un albergo deve offrire servizi ben precisi pensati per i bambini e per i genitori in vacanza, come miniclub, aree giochi, menù dedicati ai più piccoli, orari dei pasti flessibili, animazione, baby kit in camera, piscina adatta ai bambini piccoli e così via.
Chi cerca davvero un’esperienza su misura per far divertire i bambini, probabilmente trova selezioni di hotel più pertinenti sui siti verticali che analizzeremo nei prossimi paragrafi.

Al terzo posto troviamo ItalyFamilyHotels.it, il primo portale verticale in classifica. Si posiziona nella Top 10 per 892 keyword su circa 2.200, confermando una presenza solida e coerente con la sua specializzazione.
Italy Family Hotels è un consorzio che riunisce 156 family hotel.
Il sito è costruito attorno alle esigenze dei genitori in viaggio con bambini: ogni hotel viene selezionato in base a criteri specifici legati all’offerta per i bambini e presentato attraverso schede dettagliate, ricche di immagini, descrizioni specifiche dei servizi family e delle attività per i più piccoli.
Le strutture sono organizzate per destinazione (regioni, città, zone turistiche, ma anche mare, montagna e lago), per tipologia di offerta (come last minute, all inclusive, estate, bambini gratis, festività, vacanze con nonni, genitori single, e..) e perfino per tematizzazione delle camere (da quelle sull’albero a quelle ispirate a Peter Pan o agli igloo).
Questo approccio permette di intercettare una vasta gamma di intenti di ricerca in modo estremamente mirato, con un evidente beneficio in termini di visibilità SEO.
A completare il tutto, c’è un blog molto ricco che contribuisce in modo significativo al traffico organico, offrendo consigli, itinerari e approfondimenti pensati proprio per il target family. Vedremo che questa tipologia di contenuti sono fondamentali anche per gli altri siti della top 5.

Se i grandi portali puntano sulla quantità di strutture “per famiglie” (Booking seleziona 13.351 hotel per famiglie in Italia), ItalyFamilyHotels.it punta invece sulla selezione di strutture (solo 156) davvero “family”, valorizzando i servizi specifici offerti al target a cui si rivolge.
È interessante osservare che per la keyword esatta “family hotel” ItalyFamilyHotels.it si posiziona stabilmente al primo posto, mentre Booking.com non compare nelle prime pagine dei risultati. Anche per la query “hotel per bambini”, il dominio specializzato conquista la prima posizione, con Booking presente ma in posizioni più arretrate.
Un segnale chiaro di come la specializzazione rappresenti un’arma concreta per competere contro i grandi player. Un principio valido non solo nel travel, ma in molti altri settori che abbiamo analizzato nei precedenti SectorWatch.


Its4kids.it e BimboInViaggio.com, che occupano rispettivamente la terza e la quarta posizione, adottano una strategia interessante.
Innanzitutto non si limitano a promuovere hotel, ma includono anche campeggi, villaggi turistici, agriturismi e altre tipologie di alloggio. Questa scelta consente loro di ampliare il set di keyword intercettabili, rispondendo a un pubblico più variegato per gusti, budget e preferenze di vacanza.
Ma il vero tratto distintivo è l’approccio strutturato alle esperienze di viaggio. Entrambi i siti offrono sezioni organizzate che rispondono a domande pratiche che ogni famiglia si pone: Cosa possiamo fare/vedere in città con i bambini? Dove possiamo mangiare? Quali parchi divertimento o musei adatti ai bambini possiamo visitare?
Le pagine dedicate ad eventi, parchi divertimento, acquapark, zoo, musei ed altre attività per bambini rappresentano un asset strategico. Non solo intercettano ricerche ad alto volume, ma fungono da punto d’ingresso per famiglie che stanno pianificando una vacanza.
Una volta guadagnata l’attenzione dell’utente con contenuti utili e ispirazionali, i siti possono accompagnare il lettore verso la scelta dell’alloggio e proporre l’acquisto dei biglietti per le varie esperienze.
In questo modo riescono a presidiare anche keyword diverse da quelle classiche del mondo dell’ospitalità (come family hotel + nome città) per raggiungere il target desiderato.

Per curiosità, abbiamo messo a confronto l’andamento dell’indice di visibilità di tre portali con un’impostazione simile e focalizzati sul target family: italyfamilyhotels.it, its4kids.it e bimboinviaggio.com.
Il grafico mostra una dinamica interessante: bimboinviaggio.com è stato a lungo il sito con maggiore visibilità organica, ma nel corso del 2024 its4kids.it ha registrato una crescita notevole, superando gli altri due. Italyfamilyhotels.it, stabile per buona parte del periodo analizzato, ha avuto un’accelerazione significativa proprio negli ultimi mesi, arrivando quasi a pareggiare con il leader attuale.
La classifica completa dei migliori siti per l’intento transazionale
La classifica dei domini con maggiore visibilità per le keyword a intento transazionale nel settore family hotel riflette la varietà degli attori in gioco, dai colossi internazionali ai portali verticali nazionali, fino ai singoli hotel. I siti che compaiono nelle prime posizioni appartengono a categorie molto diverse tra loro.
Possiamo individuare alcuni grandi raggruppamenti.
Le Online Travel Agencies (OTA) come booking.com, expedia.it e hotels.com rappresentano piattaforme generaliste per la prenotazione, molto conosciute dal grande pubblico.
Un altro gruppo è costituito dai portali verticali specializzati in vacanze per famiglie, come its4kids.it, bimboinviaggio.com, myfamilyhotel.it, vacanzeconbimbi.it, familygo.eu o quantomanca.com. Questi siti combinano contenuti editoriali e directory di strutture ricettive pensate per chi viaggia con bambini.
Accanto a questi troviamo i consorzi e le reti specializzate, come italyfamilyhotels.it, familienhotels.com o familyhotelsromagna.it, che propongono una selezione curata di hotel family, spesso con possibilità di richiesta diretta di preventivo.
Un’altra tipologia è quella delle catene alberghiere, come falkensteiner.com o clubdelsole.com, che aggregano più strutture sotto un unico marchio.
Infine, non mancano i siti dei singoli hotel, come clubfamilyhotelriccione.com, clubfamilyhotelcesenatico.com, biancaneve.it o astoria-andalo.com, che riescono a ottenere buone performance anche da soli, grazie a un posizionamento mirato su keyword branded, geolocalizzate o di nicchia.
Apro una parentesi per dire che i singoli family hotel possono ottenere una notevole visibilità nelle SERP di Google anche attraverso il Local Pack per hotel, come quello mostrato nell’immagine.

Questo box, posizionato in evidenza nelle SERP, aggrega un’anteprima rapida degli alloggi, mostrando nome, alcune caratteristiche, valutazione, numero di recensioni e il prezzo base.
Cliccando su uno degli hotel presentati, l’utente viene reindirizzato alla pagina dedicata su Google Travel, dove trova tutte le informazioni dettagliate: disponibilità, prezzi da diverse fonti di prenotazione, gallerie fotografiche, descrizioni complete dei servizi e tutte le recensioni.
Per gli hotel, essere presenti e ben posizionati in questo box è cruciale per intercettare gli utenti con un’intenzione transazionale elevata e guidarli verso la fase successiva di esplorazione e prenotazione su Google Travel.
Ottimizzare la propria presenza online e mantenere aggiornato e curato il Google Business Profile è fondamentale per massimizzare le possibilità di apparire in questo spazio privilegiato quasi sempre presente nelle SERP per il set di keyword preso in considerazione.
La composizione così variegata della classifica dei siti con maggiore visibilità mette in evidenza come ogni attore del settore – dal grande brand all’hotel indipendente – possa ritagliarsi uno spazio nelle SERP. Ecco la classifica completa.
Dominio | Indice di Visibilità | Keyword Top100 | Keyword Top10 |
---|---|---|---|
tripadvisor.it | 1139.63 | 2159 | 1878 |
booking.com | 496.64 | 1988 | 1238 |
italyfamilyhotels.it | 481.36 | 1643 | 892 |
its4kids.it | 445.71 | 1870 | 961 |
bimboinviaggio.com | 385.97 | 1888 | 883 |
familygo.eu | 274.29 | 1930 | 629 |
myfamilyhotel.it | 169.45 | 564 | 291 |
familienhotels.com | 141.29 | 567 | 302 |
expedia.it | 95.09 | 1621 | 258 |
vacanzeconbimbi.it | 87.53 | 1288 | 222 |
familyhotelsromagna.it | 73.89 | 474 | 158 |
biancaneve.it | 58.11 | 498 | 149 |
falkensteiner.com | 54.15 | 709 | 150 |
clubdelsole.com | 52.93 | 1009 | 133 |
andaloforfamily.com | 46.04 | 298 | 102 |
astoria-andalo.com | 44.88 | 275 | 106 |
alberghi.it | 44.47 | 540 | 98 |
familyhotelmilanomarittima.com | 40.98 | 340 | 67 |
clubfamilyhotelriccione.com | 39.41 | 470 | 59 |
clubfamilyhotelcesenatico.com | 38.98 | 470 | 97 |
hotels.com | 38.96 | 1174 | 100 |
facebook.com | 37.69 | 1183 | 83 |
quantomanca.com | 35.57 | 942 | 92 |
allinclusivehotels.it | 32.45 | 626 | 64 |
sonnenresort.it | 30.22 | 226 | 74 |
Quali tipologie di pagina si posizionano meglio per l’intento “Do”?
Gli URL che ottengono maggiore visibilità per l’intento “Do” rientrano principalmente in due categorie. Da un lato ci sono le pagine di listing: elenchi strutturati di hotel per famiglie di una specifica località, dove l’utente può confrontare le strutture, esplorarne i servizi e avviare facilmente una richiesta di preventivo.
In alcuni casi, questi listing sono integrati direttamente nelle home page dei portali verticali, che offrono accesso immediato alle destinazioni principali o alle categorie tematiche più richieste.
Dall’altro lato, troviamo le home page di singoli hotel, progettate per guidare rapidamente l’utente verso una richiesta diretta. In entrambi i casi, la struttura della pagina risponde perfettamente all’intento transazionale: aiutare l’utente a scegliere dove soggiornare e a mettersi in contatto con la struttura.
URL | Keyword migliore | Keyword Top10 | Keyword Top100 |
---|---|---|---|
https://www.myfamilyhotel.it/it/hotel-per-bambini-trentino/ | family hotel trentino | 116 | 193 |
https://www.its4kids.it/vacanza-con-i-bambini/trentino-alto-adige-luxury/447.aspx | family hotel trentino | 121 | 212 |
https://www.familyhotelsromagna.it/ | family hotel | 108 | 294 |
https://www.italyfamilyhotels.it/destinazioni/trentino-alto-adige | family hotel trentino | 98 | 190 |
https://www.biancaneve.it/it/ | family hotel trentino | 118 | 448 |
https://www.andaloforfamily.com/it/family-hotel-per-bambini-trentino | family hotel trentino | 88 | 229 |
https://www.familyhotelmilanomarittima.com/ | family hotel | 62 | 291 |
https://www.clubfamilyhotelriccione.com/ | family hotel | 53 | 425 |
https://www.italyfamilyhotels.it/family-hotels | club family hotel | 59 | 98 |
https://www.clubfamilyhotelcesenatico.com/ | family hotel | 89 | 440 |
https://www.italyfamilyhotels.it/destinazioni/riviera-romagnola | family hotel riviera romagnola | 46 | 54 |
https://www.clubfamilyhotel.com/ | club family hotel | 51 | 127 |
https://www.alpinofamily.it/ | family hotel trentino | 63 | 379 |
https://www.astoria-andalo.com/it/family-hotel-trentino/ | family hotel trentino | 57 | 169 |
https://www.italyfamilyhotels.it/ | family hotel | 29 | 87 |
https://www.hotelcaraibirimini.it/ | hotel per famiglie riccione | 43 | 118 |
https://www.clubfamilyhotelrimini.it/ | club family hotel | 47 | 145 |
https://www.tripadvisor.it/HotelsList-Italia-Family_friendly-All_Inclusive-Resort-zfp14275442.html | hotel family | 61 | 88 |
https://www.familyhotelcesenatico.com/ | family hotel | 48 | 209 |
https://www.tripadvisor.it/Hotels-g187856-zff4-Trentino_Alto_Adige-Hotels.html | family hotel trentino | 52 | 81 |
https://www.cattolicaturismo.com/it/family-hotel-cattolica | family hotel | 27 | 71 |
https://www.familienhotels.com/it | family hotel | 30 | 71 |
https://www.its4kids.it/vacanza-con-i-bambini/family-hotel-in-puglia/138.aspx | family hotel puglia | 27 | 30 |
https://www.sonnenresort.it/it/famiglia/appuntamenti-per-famiglie/ | family hotel trentino | 49 | 165 |
https://www.familienhotels.com/it/family-hotel-trentino | family hotel trentino | 57 | 92 |
https://www.myfamilyhotel.it/it/hotel-per-bambini-trentino/piscina/ | family hotel trentino con piscina | 30 | 74 |

È interessante notare che l’URL con la migliore performance non proviene da uno dei domini più forti nella classifica generale. Si tratta di https://www.myfamilyhotel.it/it/hotel-per-bambini-trentino/, una pagina che riesce a conquistare la prima posizione su Google per diverse keyword particolarmente competitive e rilevanti per il settore.

Quali siti si posizionano meglio per l’intento “Know”?
La classifica dei migliori domini per l’intento informativo presenta una sostanziale sovrapposizione con quella dell’intento transazionale.
Questo accade soprattutto quando le keyword analizzate hanno un intento misto o quando i siti in questione riescono a coprire diverse fasi del percorso decisionale dell’utente, offrendo sia contenuti di approfondimento sia strumenti per la prenotazione.
Abbiamo visto, infatti, che spesso lo stesso sito propone contemporaneamente guide dettagliate sulle attività da poter fare, articoli di ispirazione sulle località, pagine di listing con hotel o villaggi per famiglie, schede dettagliate delle strutture con gli strumenti per richiedere i preventivi.
Questa capacità di intercettare intenti diversi riflette in parte il comportamento dell’utente nel cosiddetto “messy middle”, quella fase centrale del customer journey in cui si alternano momenti di esplorazione e valutazione.
Un sito che accompagna l’utente in questa fase centrale, offrendo contenuti pertinenti per ogni necessità, dal “cosa fare” al “dove prenotare”, non solo migliora l’esperienza utente riducendo il bisogno di consultare altri siti, ma consolida anche la sua autorevolezza tematica, portando a un miglior posizionamento e una maggiore visibilità.
Non è tanto questione di fornire tutto in un’unica pagina, quanto di progettare una struttura editoriale e informativa capace di guidare naturalmente l’utente da un bisogno all’altro fino a fagli compilare una richiesta di preventivo.
Dominio | Indice di Visibilità | Keyword Top100 | Keyword Top10 |
---|---|---|---|
tripadvisor.it | 964.9 | 744 | 603 |
booking.com | 479.48 | 660 | 397 |
italyfamilyhotels.it | 380.98 | 471 | 272 |
its4kids.it | 280.19 | 529 | 218 |
bimboinviaggio.com | 260.48 | 476 | 209 |
familygo.eu | 194.23 | 473 | 148 |
facebook.com | 189.44 | 553 | 165 |
myfamilyhotel.it | 120.52 | 174 | 86 |
familienhotels.com | 118.37 | 180 | 95 |
trivago.it | 90.42 | 399 | 89 |
expedia.it | 87.82 | 425 | 85 |
clubdelsole.com | 82.51 | 288 | 49 |
alberghi.it | 61.62 | 167 | 55 |
familyhotelsromagna.it | 58.63 | 141 | 49 |
clubfamilyhotelriccione.com | 54.83 | 100 | 28 |
lidlviaggi.it | 53.13 | 137 | 40 |
kayak.it | 50.31 | 221 | 45 |
instagram.com | 49.17 | 277 | 43 |
hotels.com | 47.23 | 334 | 44 |
huopenair.com | 46.19 | 47 | 20 |
andaloforfamily.com | 42.09 | 97 | 33 |
bimbinvacanza.it | 39.86 | 90 | 25 |
visittrentino.info | 39.52 | 150 | 38 |
familyhotelmilanomarittima.com | 37.63 | 114 | 23 |
dltviaggi.it | 36.96 | 157 | 27 |
L’impatto di AI overview
L’AI Overview di Google, almeno per ora, compare raramente nelle SERP relative alle keyword analizzate in questo SectorWatch. La sua attivazione è molto più probabile in presenza di query complesse o conversazionali, formulate in linguaggio naturale e con un intento più articolato.
Ad esempio, una semplice ricerca come “family hotel alto adige” tende a non attivare l’AI Overview, mentre una formulazione discorsiva come “voglio andare in vacanza in alto adige con mio figlio” lo fa con maggiore probabilità, generando una risposta dettagliata (con qualche imprecisione) e ricca di spunti da, eventualmente, approfondire nelle fonti citate.

È una dinamica che i professionisti SEO osservano con attenzione da tempo.
Con la crescente familiarità degli utenti verso i modelli conversazionali – come ChatGPT, Gemini, Perplexity, ecc. – è plausibile aspettarsi un’evoluzione nelle modalità di ricerca anche su Google, soprattutto con l’AI mode. La transizione verso query in linguaggio naturale e articolato potrebbe accelerare, anche nel settore turistico e i sistemi di intelligenza artificiale hanno già la capacità di diventare veri e propri “agenti di viaggio” virtuali per la pianificazione delle vacanze.
Probabilmente diventerà sempre più naturale chiedere “trovami un hotel a Roma vicino al Colosseo con piscina e colazione inclusa per una famiglia con due bambini a fine agosto che sia pet-friendly” oppure “Organizzami un itinerario di 5 giorni in Sicilia per due adulti con bambini piccoli che amano il mare, con un budget medio, partendo da Milano a luglio.”
Il punto, come è noto, non è più solo come posizionarsi in prima pagina su Google, ma anche come farsi linkare – o almeno citare – nel nuovo blocco generato dall’AI nelle SERP e nelle risposte dei vari sistemi di intelligenza artificiale generativa per “query” sempre più complesse.
Considerazioni e takeaways
Gestione della stagionalità: il settore dei family hotel mostra una forte stagionalità, con picchi di ricerca nei mesi estivi (giugno, luglio, agosto) e un incremento a gennaio per le vacanze invernali. La SEO deve essere particolarmente competitiva durante questi periodi chiave.
Il valore della specializzazione: portali dedicati ai family hotel dimostrano che focalizzarsi su una selezione di strutture che rispondono a criteri “family” specifici (miniclub, aree giochi, menù dedicati, ecc.) può portare a competere in modo efficace con le grandi piattaforme generiche.
Contenuti informativi: offrire contenuti di approfondimento come blog, guide su attività per bambini e itinerari è fondamentale. Questi contenuti non solo attirano traffico, ma accompagnano l’utente nella fase esplorativa del “messy middle”, costruendo autorevolezza e guidando verso la conversione.
L’impatto crescente dell’AI: con la crescente familiarità degli utenti con i modelli conversazionali, è previsto che l’AI generativa diventerà un vero e proprio “agente di viaggio” virtuale. Gli utenti formuleranno richieste dettagliate come “organizzami un itinerario di 5 giorni in Sicilia…”, le strategie SEO dovranno evolvere tenendone conto.
Presenza cruciale nel Local Pack: per i singoli hotel, una forte presenza e ottimizzazione nel Local Pack di Google Travel è vitale per intercettare utenti a prescindere dal classico posizionamento organico. Mantenere un Google Business Profile aggiornato e curato è essenziale per apparire in questo spazio privilegiato.
Composizione del panorama competitivo: la classifica dei siti con maggiore visibilità include una varietà di attori, come OTA, portali verticali, consorzi, catene alberghiere e singoli hotel, dimostrando che una strategia SEO mirata può garantire spazio a diversi tipi di operatori.
Come si realizza un SectorWatch
Per questo SectorWatch dedicato al mondo dei family hotel, siamo partiti da un primo elenco di keyword legate alla vacanza con bambini, selezionate per rappresentare le ricerche più tipiche di chi pianifica un soggiorno in famiglia.
A partire da questo set iniziale, abbiamo individuato i siti con il miglior posizionamento e, grazie agli strumenti di SISTRIX, abbiamo esplorato le keyword per cui questi domini ottengono maggiore visibilità.
Utilizzando le funzioni “Contiene tutte le keyword”, “Keyword Environment” e “Keyword correlate”, abbiamo progressivamente ampliato e affinato l’elenco di keyword, costruendo un dataset più ricco e rappresentativo.
Le keyword così raccolte sono poi state organizzate in liste all’interno di SISTRIX in base all’intento Know (informativo) e intento Do (transazionale), così da poter analizzare separatamente le strategie vincenti su entrambi i fronti.
Maggiori informazioni sul Sectorwatch di SISTRIX
Il Sectorwatch di SISTRIX mira ad analizzare specifici settori focali del digital marketing per individuare i domini e i formati di contenuto di maggior successo nelle pagine dei risultati italiane di Google. Questa analisi ha lo scopo di estrapolare strategie di ottimizzazione e offrire consigli SEO per chi ha interesse a posizionarsi online in questi settori.
Il Sectorwatch si basa su dati affidabili e di prima mano derivanti da SISTRIX ed è scritto da SEO esperti, facenti parte del Data Journalism Team di SISTRIX. La pubblicazione avviene a cadenza mensile nel blog e nella newsletter gratuita di SISTRIX.
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