Che cos’è una keyword SEO?

Le keyword sono le chiavi letterali della SEO e, in quanto parole chiave e termini di ricerca, costituiscono il nocciolo di ogni richiesta al motore di ricerca (query). Per questo motivo sono alla base di molti fattori di ranking di Google. In questo articolo ti spiegheremo tutto ciò che devi sapere sulle keyword.

Non importa se gli utenti inseriscono una frase completa o solamente alcune parole nella barra di ricerca: le parole chiave centrali di una richiesta di ricerca (query) vengono chiamate “keyword”.

Sulla base di questi termini, gli algoritmi di ricerca effettuano il crawling degli indici dei siti web, ordinando tali risultati all’interno delle pagine dei risultati di ricerca (SERP) in base alla loro corrispondenza con questi termini.

Le keyword sono l’interfaccia centrale tra l’intento dell’utente, il contenuto del sito e i fattori di ranking di Google, e quindi l’area d’intervento decisiva per l’ottimizzazione dei motori di ricerca e l’ottimizzazione OnPage.

Quali tipi di keyword esistono?

Le keyword si possono suddividere in due classi: tecniche e qualitative. Questa distinzione dovresti tenerla a mente per l’ottimizzazione delle keyword, in modo da adattare il tuo sito sulla base delle keyword più frequenti o rilevanti rispetto all’intento di ricerca dell’utente.

La distinzione tecnica riguarda la lunghezza o il numero delle keyword più importanti:

  1. Short-Tail Keyword: richiesta di ricerca (query) breve che si limita a elementi principali: una o due parole chiave (ad esempio “idraulico trento”)
  2. Long-Tail Keyword: sequenza complessa di parole chiave che specificano la ricerca in modo chiaro (ad esempio “idraulico trento servizio di emergenza conveniente”)

Anche se le keyword Long-Tail sono più complicate da coprire tramite la SEO, possono garantire che un sito sia considerato particolarmente rilevante per una query di ricerca.

La distinzione qualitativa dipende direttamente dall’intento dell’utente e per questo motivo è estremamente importante. A riguardo esistono diverse categorizzazioni, ma si riducono sempre alle stesse distinzioni:

  1. Money Keyword (keyword commerciali): parole chiave che si riferiscono all’acquisto di servizi o prodotti (ad esempio: comprare, offrire, affittare, ecc.). Ma anche parole chiave che si concentrano sui servizi centrali di una pagina non commerciale (ad esempio: imparare, creare, capire).
  2. Brand Keyword e Non-Brand Keyword: la differenza tra la ricerca di prodotti con o senza menzione del brand dell’azienda è particolarmente importante per Google Ads. La menzione del marchio dipende da quanto gli utenti o i gruppi target sono vicini alle loro intenzioni di acquisto.
  3. Informational Keyword: si tratta dei termini generici relativi ad un contenuto informativo (ad esempio: “formazioni rocciose dell’era giurassica”).
  4. Compound Keyword: sono le query di ricerca precisate dettagliatamente con più termini. Analoghe alle Long-Tail tecniche, ma qui trattate da una prospettiva qualitativa: i Compound lasciano spazio all’interpretazione dell’intento dell’utente, ma sono così specifici che la concorrenza per il posizionamento su Google può essere minore.

Una terza caratteristica che distingue le parole chiave nella ricerca online sono le keyword principali e secondarie. Queste hanno meno a che fare con l’intento di ricerca vero e proprio, ma possono incrementare la rilevanza e il raggio d’azione dei tuoi contenuti.

Le keyword principali sono le parole chiave per le quali un sito dovrebbe posizionarsi direttamente. Le keyword secondarie sono parole chiave leggermente modificate o correlate che appartengono all’area tematica e quindi svolgono un ruolo in query di ricerca simili.

Come posso trovare le giuste keyword SEO per i miei contenuti?

Un’abile ottimizzazione delle keyword non tiene conto solo della rilevanza tematica delle parole chiave, ma anche del loro volume di ricerca: quanto più frequentemente una determinata parola chiave viene cercata su Google, tanto più è importante per la SEO.

Ecco come trovare la keyword SEO ottimale in tre semplici passaggi:

  1. Effettua una Keyword Research ad ampio raggio
  2. Analizza le keyword in base all’intento degli utenti
  3. Scegli individualmente le keyword in base al contenuto e al gruppo target

Hai a disposizione diversi tool per svolgere questo compito complesso. Google offre Google Ads, ma anche SISTRIX contiene numerosi strumenti per la Keyword Research. La scelta finale però non può togliertela nessun programma, dato che le keyword hanno sempre un’origine umana e le regole del gioco possono cambiare velocemente.

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Conclusione

Le keyword sono le fondamenta di qualsiasi richiesta ai motori di ricerca e di conseguenza uno strumento potente per il marketing online e la progettazione dei contenuti. Un’attenta pianificazione e implementazione della loro ottimizzazione è quindi d’obbligo!

08.11.2023