Errori SEO comuni: Canonical Tag

È corretto che il Canonical Tag punti a un dominio esterno?

Sì, è possibile impostare un Canonical Tag (tag canonico) che punti a un dominio esterno in modo da contrassegnare la pagina che Google deve prendere in considerazione per i ranking. Google stesso sottolinea però che si tratta di un consiglio che il motore di ricerca segue la maggior parte delle volte, ma non sempre. Suggerisce piuttosto di utilizzare i reindirizzamenti 301 ogni volta che è possibile.

Inoltre, viene indicato che il motore di ricerca è in grado di decidere autonomamente tra due contenuti molto simili o identici.

Tuttavia, quando imposti un Canonical Tag, presta attenzione che il contenuto di entrambe le pagine sia simile, altrimenti Google lo ignorerà.

Posso impostare l’URL canonico nell’intestazione http?

Sì, al posto dei Tag HTML puoi utilizzare un’intestazione http rel=”canonical” a condizione che tu sia capace di configurare il server. L’intestazione si presenta, ad esempio, come segue:

<http://www.example.com/downloads/white-paper.pdf>; rel="canonical"

Un vantaggio di questo metodo è che le dimensioni della pagina non aumentano. Se vuoi contrassegnare con un Canonical Tag un documento PDF piuttosto che un documento HTML, usa sempre il metodo indicato qui sopra.

Tuttavia, c’è anche uno svantaggio: un’intestazione http rel=”canonical” può complicare la mappatura dei siti web più grandi.

L’URL canonico salta da http a https

Se una pagina www.esempio.it è raggiungibile con http:// e https://, puoi utilizzare un Canonical Tag per indicare a Google d’indicizzare solo la versione con https://. L’intestazione della pagina si presenterà quindi in questo modo:

<link rel=”canonical” href=”https://www.esempio.it”/>

In alternativa puoi utilizzare un’intestazione HTTP:

<https://www.esempio.it>; rel="canonical"

L’URL canonico salta da https a http

Secondo lo stesso principio hai la possibilità d’indicare a Google d’indicizzare la pagina con http:// come segue:

<link rel=”canonical” href=”https://www.esempio.it”/>

L’intestazione HTTP apparirà quindi in questo modo:

<http://www.esempio.it>; rel="canonical"

Presta però attenzione che https garantisce una maggiore sicurezza durante la trasmissione dei dati ed è quindi preferito da Google.

Perché dovrei selezionare solo uno e non più URL canonici?

Indicando più di un URL canonico per pagina rischi che Google ignori il Canonical Tag. Non solo: il motore di ricerca ignorerà di conseguenza tutti i Canonical Tag sulla tua pagina. Questa verrà trattata come una pagina senza Canonical Tag.

Ciò significa che Google stesso decide quali delle pagine simili vengano utilizzate per i ranking. Concentrati quindi su un solo URL e non cercare di contrassegnare più pagine con metodi di canonizzazione diversi (per esempio un URL nella Sitemap e un altro in un Tag HTML).

Infine, Google ignora i Canonical Tag anche quando le pagine non sono abbastanza simili. Una somiglianza tematica non è abbastanza.

25.04.2023