Un file JavaScript ridotto il più possibile velocizza i tempi di caricamento e quindi migliora le performance di una pagina web. Per rimpicciolire un file ti potrebbero tornare utili delle competenze nel campo della programmazione. Tuttavia non sono sempre necessarie.
Ridurre le dimensioni dei file JavaScript: rimuovere i caratteri non necessari
Quasi ogni codice utilizza dei caratteri non necessari. Le ragioni possono essere le più disparate: nel caso dei temi garantiscono la versatilità ma gonfiano inutilmente il codice se un webmaster non utilizza tutte le funzioni.
Se invece il codice è scritto appositamente per il sito web, i caratteri non necessari sono tipici: infatti interruzioni di riga, spazi, commenti e rientri aumentano la leggibilità per lo sviluppatore. Ciononostante i browser e i motori di ricerca non hanno bisogno di questo aiuto. La “minimizzazione” può facilmente eliminare questi caratteri e il risparmio può essere considerevole.
Un altro problema sono le duplicazioni non necessarie nel codice. Tra gli strumenti che ti possono aiutare a trovare questi caratteri inutili ci sono per esempio Bundle Buddy, Chrome DevTools, ESLint, JSHint o Plato. Tuttavia, tutti questi tool ti aiutano sì a trovare gli errori e il codice non necessario, ma per quanto riguarda la correzione la dovrai poi svolgere autonomamente.
Per questo motivo le competenze nel campo della programmazione sono indispensabili, siccome ogni carattere cancellato per errore può far sì che il tuo sito web non funzioni più come desiderato. È inoltre consigliabile conservare il codice originale e salvarlo separatamente. Questo vale anche per le operazioni apparentemente più semplici, come l’eliminazione di spazi o di interruzioni di riga, cosicché tu o il tuo sviluppatore possiate modificare il codice nella versione originale in modo molto più facile.
Anche la scelta di una libreria organizzata intelligentemente consente di risparmiare spazio. Molti programmatori si affidano a jQuery, ma non utilizzano gran parte delle sue funzioni. Se converti i dati in puro JavaScript e utilizzi una libreria come Zepto potrai ridurre le dimensioni del file.
Comprimere e ottimizzare i file JavaScript
Se vuoi ottimizzare i file JavaScript di norma lo puoi fare anche senza disporre di conoscenze di programmazione pregresse. Il problema principale: se si verificano errori, puoi annullare l’intera ottimizzazione pur non conoscendo il mondo della programmazione.
Rivolgerti direttamente a un programmatore o ottimizzare le prestazioni grazie ad altri metodi può farti risparmiare molto tempo e fatica. Tra questi rientrano ad esempio la compressione delle immagini, politiche di cache o il caricamento asincrono di JavaScript.
Se vuoi comprimere i tuoi file JavaScript dovresti sempre utilizzare le opzioni fornite dal tuo web server. Con gzip o Brotli puoi comprimere il tuo file e aumentare la velocità di caricamento senza compromettere troppo il tempo di elaborazione. Anche il margine di errore è ridotto.
Se ti fidi ad utilizzare strumenti per l’ottimizzazione automatica, dovresti sempre conservare il codice originale come backup per sicurezza cosicché nessun piccolo errore possa distruggere l’intero sito web. Gli strumenti consigliati per l’ottimizzazione di JavaScript sono YUI Compressor, JSMin e Googles Closure Compiler.
Se utilizzi WordPress troverai anche una serie di plug-in coi quali puoi migliorare le tue performance, con funzioni allo stesso tempo di compressione e ottimizzazione. Tra questi per esempio rientrano Autoptimize, WP Rocket oppure JCH-Optimize (anche per Joomla, Drupal e Magento).
Conclusione
È possibile ridurre in modo significativo le dimensioni dei file JavaScript con pochi passaggi. Molti strumenti mostrano il codice inutilizzato e quindi superfluo di cui il tuo sito web può fare a meno. È anche possibile comprimere il file rimanente per risparmiare ancora più spazio. Tuttavia, assicurati sempre di conservare un file originale funzionante.