Ecco il primo aggiornamento dell’algoritmo centrale dell’anno

Dopo gli ultimi mesi di relativa tranquillità nelle SERP, è arrivato di nuovo il momento fare i conti con un nuovo aggiornamento dell’algoritmo centrale, o meglio il “March 2019 Core Update”. In questo articolo cercheremo di capirne gli effetti.

La settimana scorsa erano circolate voci di un possibile aggiornamento di algoritmo, che sono state poi confermate da un Tweet di Google stesso.

Tweet relativo all'ultimo aggiornamento di Google

Gli effetti di questo aggiornamento, rinominato “March 2019 Core Update” sono già visibili all’interno del Toolbox, anche se al momento i cambiamenti registrati per i domini italiani sono ancora d’impatto relativamente minimo.

Cos’è un aggiornamento dell’algoritmo centrale?

Il termine “Core Algorithmus Update” (traducibile come “Aggiornamento dell’algoritmo centrale”) indica un aggiornamento di Google che riguarda in generale l‘algoritmo dei Ranking, e che quindi ha un influsso molto forte su numerosi domini. Al contrario del passato, tuttavia, non risulta più chiaro lo scopo di questo tipo di aggiornamenti.

Questo deriva probabilmente dal fatto che gli algoritmi dei Ranking di Google non vengono più creati da persone, bensì sempre più da macchine. Per saperne di più a riguardo, ti consigliamo di leggere questo articolo.

Come posso riconoscere i domini influenzati dall’aggiornamento?

I domini colpiti da questo Core Update risultano facilmente riconoscibili dal grafico dell’Indice di Visibilità giornaliero del Toolbox: essi presentano infatti il tipico picco al rialzo o al ribasso, che parte normalmente dal 14 marzo (quando l’algoritmo è stato lanciato). Ecco un esempio di dominio perdente:

Perdita di visibilità a causa dell'aggiornamento

La curva risulta molto simile anche per i domini vincenti, nei quali si nota un significante e improvviso cambiamento della visibilità.

Al momento in Italia gli effetti dell’aggiornamento risultano ancora contenuti, ma abbiamo comunque deciso di mostrare quali domini al momento hanno guadagnato o perso maggiore visibilità.

Domini vincenti dell’aggiornamento

DominioI.V. 11/03/2019I.V. 18/03/2019Percentuale visibilità vinta
radioindiretta.fm2,12,9+43,64
vos.it2,23+33,48
betcalcio.it2,12,7+28,93
maidirelink.it2,12,5+20,63
amcomputers.org3,44+17,60
capellistyle.it2,12,4+13,72
sofascore.com3,74,2+13,42
calcoloratamutuo.org2,52,8+12,96
kontrokultura.it11,613,1+12,94
fattoincasadabenedetta.it4,65,1+12,72
animatamente.net2,52,8+12,71
keblog.it2,32,5+11,44
superedo.it2,72,9+11,32
gazzettadelsud.it3,74,1+10,95

Domini perdenti dell’aggiornamento

DominioI.V. 11/03/2019I.V. 18/03/2019Percentuale visibilità persa
secolo-trentino.com2,62,1-21,78
geometriefluide.com4,33,4-21,32
juventusnews24.com3,02,4-20,64
epertutti.com3,72,9-19,93
secoloditalia.it9,07,3-18,11
esamievalori.com5,64,7-16,06
docplayer.it4,23,6-13,99
piacenza24.eu2,11,7-13,00
intopic.it38,233,3-12,64
kelkoo.it4,33,8-12,64
gonews.it12,611,1-12,60

Alcune osservazioni

Numerosi domini che hanno reagito a quest’ultimo aggiornamento erano già stati affetti dal Core Update di marzo 2018 e dai Medic Update.

fisioterapiarubiera.com-giornaliera
fisioterapiarubiera.com è stato influenzato anche dal Medic Update

Inoltre, riprendendo le liste dei domini vincenti e perdenti del 2018, abbiamo notato alcuni fatti interessanti.

Il 36% dei domini vincenti ha reagito a quest’ultimo aggiornamento e, di questi, il 31% in modo negativo, cioè perdendo visibilità.

Il 36% dei domini vincenti ha reagito a quest'ultimo aggiornamento e, di questi, il 31% in modo negativo, cioè perdendo visibilità.

Per quanto concerne i domini perdenti, quasi la metà di essi è stata colpita dal Core Update in positivo (47%), mentre solo l’1% ha perso ulteriormente visibilità.

Per quanto concerne i domini perdenti, quasi la metà di essi è stata colpita dal Core Update in positivo (47%), mentre solo l'1% ha perso ulteriormente visibilità.

26 marzo: le ultime novità

Quando si hanno degli aggiornamenti di Google di forte impatto, normalmente gli effetti sono visibili immediatamente nella loro interezza, spesso entro 24 ore, in alcuni casi in qualche giorno. La maggior parte dei domini riflette proprio questo andamento, come possiamo vedere dall’Indice di Visibilità di farmacoecura.it: la perdita di visibilità durante i giorni dell’aggiornamento è ben riconoscibile, ma in seguito non ci sono stati ulteriori cambiamenti importanti.

Tuttavia vediamo anche dei domini che, a seguito di questo Update, continuano a perdere (o a vincere) tuttora visibilità, come risulta dall’esempio di pazienti.it.

Indice Visibilità pazienti.it

La perdita di visibilità durante i giorni dell’aggiornamento è stata costante, fino a venerdì, quando è leggermente rallentata ma risulta ancora in tendenza negativa, con il risultato che più di metà della visibilità del sito è evaporata,facendolo passare da 92 a 45 punti nel giro di poche settimane.

Per rivalutare il dominio, come in questo caso, Google non procede a scansionare tutti i dati di quest’ultimo in un colpo solo, bensì pezzo per pezzo. Sembrerebbe infatti che Googlebot debba prima di tutto raccogliere i dati di Crawling e solo in seguito può analizzarli e posizionarne le pagine nei Ranking.

Conclusione

Google ha lanciato un nuovo Core Algorithmus Update di forte impatto. Gli effetti all’interno delle SERP e quindi anche sui dati del Toolbox sono già visibili e influenzano numerosi domini.

Trattandosi del quinto (o sesto, a seconda di come li si voglia contare) aggiornamento della serie, è probabile che ne seguiranno altri della stessa forma. Affrettarsi a fare modifiche per cercare di migliorare la situazione non è la soluzione migliore per recuperare i posizionamenti perduti. Da parte nostra, consigliamo piuttosto di:

  • leggere e comprendere le Google Quality Rater Guidelines: al loro interno potrai venire a conoscenza del punto di vista di Google per quanto riguarda la ricerca e i contenuti (clicca qui per scaricare il PDF). Essere a conoscenza di queste linee guida ti aiuterà a creare contenuti di successo per i risultati di ricerca;
  • rilevare l’intento di ricerca dei tuoi utenti: cosa vuole esattamente l’utente? Chieditelo per ogni pagina del tuo sito che dovrebbe posizionarsi a lungo termine su Google. Per aiutarti in questo compito ti potrebbe aiutare la classificazione dei diversi User Intent, che puoi trovare in questo articolo;
  • individualizza i tuoi contenuti in base ai keyword cluster per cui desideri posizionarti e prendi in considerazione le aspettative degli utenti all’interno delle micro-nicchie. Non esistono infatti regole precise per la creazione e la modifica dei contenuti.
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